Amanti del cielo? Semplici curiosi? Il nostro consiglio è di segnarvi questa data: 11 novembre 2019, quando nei cieli italiani andrà in scena, nuvole permettendo, il transito di Mercurio davanti al disco solare. Il pianeta inizierà a fare capolino sul bordo della nostra stella alle 13:35, e potremo seguire una buona parte del suo lento movimento fino al tramonto. Il fenomeno è infatti previsto concludersi intorno alle 19 e 4 minuti, quando però entrambi i corpi celesti si troveranno ben al di sotto dell’orizzonte. Una sintesi molto accelerata dell’evento con un dettaglio del passaggio del pianeta la potete seguire nell’animazione video che trovate in fondo a questa pagina. Già nel 2016 è stato possibile ammirare il transito di Mercurio dall’Italia, ma dopo quello del 2019, per il prossimo dovremo attendere un bel po’ di anni, fino al 13 novembre del 2032.
Mercurio, distante dalla Terra poco più di 100 milioni di chilometri, apparirà sul brillante disco solare proprio come un piccolo neo che si sposterà molto lentamente, compiendo il suo tragitto in cinque ore e mezza. Dato il ridotto diametro apparente di Mercurio, il transito non sarà visibile ad occhio nudo e per godersi lo spettacolo sarà necessario dotarsi di un buon binocolo o meglio, un telescopio, sempre e comunque opportunamente schermati. Questa raccomandazione è fondamentale per l’incolumità della nostra vista: in ogni caso, raccomandiamo di non guardare il Sole direttamente o, peggio, con qualunque strumento senza gli appositi filtri solari certificati. Il rischio è quello di veder seriamente danneggiati i nostri occhi, anche in modo permanente.
Intanto, se volete farvi un’idea di come avverrà il transito, ma anche conoscere le costellazioni e i principali fenomeni celesti visibili nel cielo serale di maggio, potete guardare il video qui sotto. Per percepire meglio il passaggio del pianeta Mercurio, assai piccolo rispetto al disco solare, si consiglia di ingrandire a tutto schermo il filmato.