Parte oggi un nuovo festival della scienza, ad arricchire il panorama italiano degli eventi dedicati alla divulgazione. In un anno nel quale l’attenzione è stata tutta dedicata alla Luna, nel cinquantesimo anniversario dalla storica missione dell’Apollo 11, il Festival della scienza di Verona prende le mosse proprio da questa storica ricorrenza per andare oltre, “Oltre la Luna”, come recita il payoff della manifestazione.
Sarà un astronauta e astrofisico ad aprire il primo Festival della scienza di Verona, Umberto Guidoni, protagonista di due missioni Nasa a bordo dello Space Shuttle e primo astronauta europeo a visitare la Stazione spaziale internazionale, nel giorno inaugurale, dalle 17, dialogherà con pubblico e giornalisti. Alle 19 sarà protagonista del vernissage della mostra intitolata “La Luna. E poi? 50 anni dall’allunaggio: storie e prospettive dell’esplorazione spaziale”, patrocinata dall’Agenzia spaziale italiana in collaborazione con la Nasa e Solar System Exploration Research Virtual Institute.
Tra gli eventi che vedono coinvolto il nostro istituto un talk a tema Spazio/Tempo a cui parteciperà Mariateresa Crosta, dell’Inaf di Torino, e una conferenza a tema buchi neri di Elisa Nichelli, entrambi gli eventi si svolgeranno domenica 17 pomeriggio, presso la Sala Poppy del Palazzo Orti di Manara.
L’evento si rivolge sia ai neofiti che agli esperti del settore. Sono previsti numerosi momenti dedicati alle scuole, alle famiglie e ai curiosi di ogni età: incontri con responsabili e protagonisti del concorso First Lego League, visite guidate alla mostra e al planetario, esperienze di realtà aumentata e tante attività a cura di enti ed istituzioni del territorio e nazionali. L’evento è stato organizzato e ideato da quattro donne: Caterina Lorenzetti, Francesca Tezza, Petra Grigoletti e Giulia Zanetti, che hanno saputo coinvolgere nel progetto le istituzioni locali e coinvolto partner nazionali e internazionali.
Per vedere tutti gli eventi potete trovare qui il programma.