L’Unione giornalisti scientifici italiani (Ugis) ha consegnato sabato scorso, 30 novembre, a Piacenza, i due riconoscimenti previsti per il 2019 dal bando “Paola de Paoli – Camillo Marchetti”. Un concorso per 17 premi e borse di studio da novemila euro ciascuno da assegnare con la seguente cadenza: due nel 2019, tre nel 2020 e quattro per ogni anno dal 2021 al 2023. Per quest’anno, considerate l’elevata qualità e il numero di candidature pervenute, la giuria ha deciso di sdoppiare i due riconoscimenti previsti, ripartendoli ex-equo fra quattro vincitori, che si aggiudicano 4500 euro ciascuno. Il premio per giornalisti scientifici under-40 va dunque a Michele Bellone e a Viola Rita. Si dividono invece il premio per divulgatori scientifici under-45 Daria Guidetti e Giuseppe Nucera.
Due di loro – Viola Rita e Daria Guidetti – hanno scritto articoli anche per Media Inaf, dunque le abbiamo raggiunte per congratularci e per un commento.
«Sono molto contenta perché da sempre, fin da quando sono piccola, amo la scrittura, il giornalismo e allo stesso tempo la matematica e la fisica. Coniugare queste passioni nel lavoro è per me fonte di gioia, e ricevere un riconoscimento per queste attività è una grande soddisfazione», dice a Media Inaf Viola Rita. Nata a Roma, fisica di formazione e giornalista di professione, collabora con quotidiani e periodici dal 2012, anno in cui ha vinto il premio Tomassetti. Oltre a scrivere articoli, ama il nuoto, i quiz matematici e il latino. Per lei il giornalismo, ci spiega, è la capacità di spiegare un argomento dentro un’architettura matematica. «Mi auguro di avere sempre nuove occasioni di crescita e confronto in questo settore».
A Daria Guidetti, ricercatrice all’Istituto nazionale di astrofisica nonché autrice e conduttrice del programma televisivo “Destinazione Spazio”, il riconoscimento è invece andato, recita la motivazione dell’Ugis, perché “il suo percorso professionale – partendo dalla laurea in astronomia, seguita dal dottorato di ricerca in astronomia e dal Master in giornalismo e comunicazione istituzionale della scienza – le consente di maturare esperienze professionali dall’università all’Inaf-Istituto di radioastronomia-Radiotelescopi di Medicina a Bologna, con l’opportunità di mettere a frutto tutte le proprie competenze con un’articolata attività di divulgazione scientifica, sulla carta e sullo schermo”.
La premiazione ha avuto luogo, come dicevamo, sabato pomeriggio, al Teatro dei Filodrammatici di Piacenza, nel corso del seminario “Nei misteri del Cosmo: onde, particelle e pianeti di altre stelle”, tenuto da tre scienziati di fama internazionale: l’astrofisica Marica Branchesi (Gssi), l’astronomo Roberto Ragazzoni (Inaf) e la fisica Lucia Votano (Infn).