Sta per essere firmato l’accordo formale tra l’Unione Astronomica Internazionale e l’Istituto Max Planck per l’Astronomia per l’apertura del nuovo Office of Astronomy for Education (Oae). Al bando internazionale per ospitare l’Oae avevano risposto ben 23 Paesi, nove dei quali – tra cui l’Italia – sono stati invitati dall’Unione astronomica internazionale (Iau) alla fase finale di scelta della sede. Gli altri otto finalisti sono stati: Australia, Cina, Francia, India, Olanda, Stati Uniti e, ovviamente, la Germania, assegnataria dell’Office presso la prestigiosa Haus der Astronomie, già sede di eventi, conferenze e attività divulgative di carattere astronomico.
Annunciato per la prima volta lo scorso anno, l’Oae avrà il compito di promuovere il ruolo dell’astronomia nella formazione dei più giovani e sarà a tutti gli effetti un centro dedicato alla didattica e alla diffusione dell’astronomia, d’accordo con gli obiettivi del piano strategico 2020-2030 dell’Unione Astronomica Internazionale, che quest’anno compie cento anni.
L’Office of Astronomy for Education sarà un punto di riferimento per tutta la comunità astronomica e in particolare per i docenti nel potenziamento degli strumenti didattici per l’insegnamento dell’astronomia, agevolando la comunicazione e il passaggio di conoscenze tra gli scienziati e i formatori.
Il nuovo Oae lavorerà in stretta collaborazione con altri due uffici Iau: l’Office of Astronomy for Development e l’Office for Astronomy Outreach, uniti dalla finalità comune di promuovere progetti e iniziative volte a una sempre maggiore diffusione della cultura scientifica e in particolare astronomica, con un’azione attiva e trasversale a tutta la società.
La prima occasione di lavoro dell’Oae sarà lo Shaw-Iau Workshop on Astronomy for Education, che si svolgerà a Parigi dal 17 al 19 dicembre prossimi, proprio presso il quartier generale Iau, all’Institut d’Astrophysique de Paris.
«Al primo workshop Shaw-Iau sul tema “Astronomia e didattica” verranno condivise idee, progetti e esperienze, ma verranno anche gettate le basi di un network globale di collaborazione funzionale a uno Iau Office of Astronomy for Education inclusivo e caratterizzato da una forte diffusione sul territorio», dice Teresa Lago, Segretario generale Iau.