Cosa può succedere, ai tempi del coronavirus, se chiudi in casa un astronomo appassionato di coding e di didattica per bambini? La voglia di riuscire a coinvolgerli, anche da casa, è straripante e non potendo uscire dalla porta, si infila nei cavetti della rete per arrivare ovunque e cercare di occupare il tempo delle piccole creature in maniera costruttiva, facendoli divertire con il coding e appassionare alle meraviglie del cosmo.
Se a questo si aggiunge che la Nasa ha reso disponibili, gratuitamente, alcuni tool meravigliosi, ciò che salta fuori è che questa situazione di emergenza può proprio rappresentare il momento giusto per fare un certo tipo di attività, magari insieme a fratelli, sorelle e genitori. Ad esempio, tra le varie applicazioni proposte dalla Nasa c’è Nasa Selfies, provvista di un catalogo di immagini dello Spitzer Space Telescope impressionante. Allora perché non usarle per uscire da quella porta e far finta di andarsene in giro per lo spazio, descrivendo a chi non ci è mai stato, con la propria voce, quello che si sta vedendo?
È così che è nato questo progetto dell’Inaf Oas di Bologna, che permetterà ai bambini di creare un vero documentario astronomico, ammirando le bellezze del cosmo e imparando la differenza tra una nebulosa, una galassia, un ammasso di stelle e tanto altro. E lo farà utilizzando un vero linguaggio di programmazione per i bambini, Scratch. Alla fine, potranno condividere il loro astro-documentario con chi vorranno e apprenderanno con soddisfazione quanto può essere utile e bello divulgare ciò che si è imparato.
Le istruzioni passo passo per realizzare l’astro-documentario le potete trovare alla pagina dedicata dell’Inaf Oas Bologna, dove c’è anche un video preparato da una divulgatrice di nove anni.
- Vai alla pagina Crea il tuo astro-documentario con Scratch
Guarda il video di presentazione realizzato dalla giovane Elisa: