IL CIELO DI MAGGIO

Un occhio nero nella Chioma di Berenice

La galassia Messier 64, dalla caratteristica forma di un occhio molto scuro, è solo uno degli oggetti celesti che caratterizzano il cielo di questo mese. I nostri consigli per osservarla, insieme alle costellazioni, pianeti e ai fenomeni celesti previsti a maggio

     02/05/2020

La galassia Messier 64 o M64 ripresa dal telescopio spaziale Hubble. Crediti: Nasa/Esa/Hubble

Messier 64, o M64 in breve, è una galassia che è possibile individuare, già con un buon binocolo, puntando in direzione della costellazione della Chioma di Berenice, alta nel cielo verso sud in queste sere di maggio. Distante da noi 17 milioni di anni luce, Messier 64 è stata ribattezzata Galassia Occhio Nero per la presenza di enormi nubi di polvere che oscurano parte della sua struttura. Le osservazioni di Messier 64 hanno rivelato che questa galassia è composta da due sistemi concentrici controrotanti. Mentre tutte le stelle ruotano nella stessa direzione del gas interstellare nella regione centrale della galassia, il gas nelle regioni esterne di M64, che si estende per circa 40 mila anni luce, ruota nella direzione opposta. Secondo gli astronomi, questa configurazione è il risultato della fusione con un’altra galassia, avvenuta 2 miliardi di anni fa.

Ma oltre M64, il cielo di maggio ha molto altro da regalarci, anche solo ammirandolo ad occhio nudo. Se volete saperne di più, non vi resta che guardare il video che come ogni mese abbiamo preparato per voi: