Lo spettacolo teatrale “Altri Soli” nasce a Monte Sole, tra le stesse querce che 76 anni fa sono state teatro di uno degli eccidi nazisti più violenti che la storia ricordi. Qui, tra i ruderi di ciò che resta del nostro passato, Claudio Spanò e Francesca Candioli hanno provato ad andare oltre la strage, cercando di allargare la prospettiva all’intero universo. Ne è nato uno spettacolo dove al centro di tutto c’è Michele, un uomo che, a 46 anni, si risveglia e scopre di essere Ciwì, un alieno proveniente da Pilliber. Da qui inizia un viaggio, accompagnato da un violoncello, una cantante e un producer, attraverso le stelle, i pianeti e le immense lande desolate di un universo profondo quanto l’animo umano. Sarà il suo punto di vista, da alieno arrivato sulla Terra, ad accompagnare gli spettatori tra parole e immagini che racconteranno la vita di Michele-Ciwì in un’alternanza continua tra uomo e alieno, tra la Terra e tutti i pianeti che le orbitano attorno, tra il terrore e la meraviglia di essere nati.
“Altri Soli” è uno spettacolo di Claudio Spanò e Francesca Candioli, con Nicola Santolini (attore), Gabriele Gubbelini (producer), Clara La Licata (cantante) e Giuseppe Franchellucci ( violoncellista). Andrà in scena per la prima volta sabato 19 settembre, alle 20:30, al Muse di Trento ed è patrocinato dall’Associazione famigliari delle vittime di Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi e dall’Istituto nazionale di astrofisica.
L’ingresso è gratuito, ma occorre la prenotazione su EventBrite. In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà all’interno della lobby del museo con capienza ridotta, e avranno diritto di accesso alla lobby del museo le persone che avranno prenotato il “biglietto di ingresso A”.