L’insegnamento delle cosiddette materie Stem (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) diventa sempre più rilevante e le istituzioni scientifiche di tutto il mondo stanno affrontando questa sfida per offrire alle nuove generazioni un’istruzione superiore di livello elevato e competitivo. A tal fine, nel dicembre 2019, l’Unione astronomica internazionale (Iau) ha fondato l’Office of Astronomy for Education (Oae) presso la Haus der Astronomie di Heidelberg, in Germania. Da oggi, la sede tedesca riceverà il supporto chiave dall’Italia tramite il Centro Oae Italia, nato dalla collaborazione tra la Iau, l’Oae e l’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf), che guida una rete formata anche dalla Società astronomica italiana (Sait) e dall’Università di Tor Vergata (Tov).
Da molti anni l’Istituto nazionale di astrofisica è attivo non solo nella divulgazione scientifica ma anche nel supporto dell’istruzione scolastica, sia attraverso le attività di tutte le proprie sedi sul territorio che attraverso il sito edu.inaf.it. «È un piacere e un onore ospitare il primo Centro della rete dell’Office of Astronomy for Education della Iau», commenta Marco Tavani, presidente dell’Inaf. «Avremo la possibilità di offrire e imparare molto dai nostri partner internazionali, svolgendo un ruolo da protagonisti anche dell’innovazione didattica».
Un’area di competenza del Centro Oae Italia, che porterà un valore aggiunto alla mission dell’Office of Astronomy for Education, è l’insegnamento dell’astronomia nelle scuole primarie (sotto i 12 anni). Il Centro Oae Italia, che sarà coordinato da Stefano Sandrelli (Inaf di Milano), svolgerà anche un ruolo importante nell’area del Mediterraneo, collaborando con le comunità di educatori di ogni ordine scolastico, dai 5 ai 19 anni, e con i divulgatori di astronomia nei paesi limitrofi.
Per la Iau e l’Oae, la fondazione del Centro Oae Italia è il primo di una serie di passi che porteranno alla creazione di altri Centri Oae e di istituzioni più piccole, chiamate Nodi Oae, in tutto il mondo. I Centri e i nodi Oae guideranno i progetti globali che l’Office of Astronomy for Education sta ideando e portando avanti, oltre a svolgere ruoli rilevanti a livello regionale e locale. Il Centro Oae Italia svolge un ruolo pionieristico nella creazione di questa rete: Iau, Oae e Inaf auspicano una collaborazione fruttuosa in futuro.
«È fantastico vedere come stia prendendo forma la rete globale di centri e nodi Oae», sottolinea la segretaria generale dell’Iau, Teresa Lago, «che sono essenziali per raggiungere l’ambizioso obiettivo fissato per l’Oae nel piano strategico Iau 2020-2030». Obiettivo spiegato da Markus Pössel, direttore dell’Oae: «Avvalersi dell’astronomia per sostenere l’istruzione scolastica in tutto il mondo! È chiaro che possiamo avere successo solo con un forte sostegno e sono lieto che l’Inaf si sia impegnato a sostenere la nostra missione congiunta».
L’Office of Astronomy for Education è un centro dedicato alla didattica e alla diffusione dell’astronomia, d’accordo con gli obiettivi del piano strategico 2020-2030 dell’Unione astronomica internazionale. L’Oae sarà un punto di riferimento per tutta la comunità astronomica e in particolare per i docenti nel potenziamento degli strumenti didattici per l’insegnamento dell’astronomia, agevolando la comunicazione e il passaggio di conoscenze tra gli scienziati e i formatori. L’Office of Astronomy for Education lavorerà in stretta collaborazione con l’Office of Astronomy for Development e l’Office for Astronomy Outreach, per promuovere progetti e iniziative volte a una maggiore diffusione della cultura scientifica e astronomica.