In direzione della costellazione della Vergine, che può essere individuata verso sud nei cieli serali di maggio, si trova la splendida galassia a spirale Mesiser 61 o M61 in breve. Anche nota con la sigla Ngc 4303, questo oggetto celeste è difficile da osservare anche con un discreto telescopio. La sua bellezza può apparire solo dalle osservazioni più potenti telescopi oggi operativi, come nell’immagine qui a fianco, ripresa dal Very large telescope dell’Eso, che scruta il cielo dall’alto delle montagne cilene. M61, distante circa 50 milioni di anni luce, ci appare quasi perfettamente di fronte, mostrando i suoi imponenti bracci, alcuni dei quali presentano delle nette pieghe, quasi degli spigoli. M61, che possiede un diametro di circa 100mila anni luce, dimensioni simili alla nostra galassia, mostra un elevato tasso di formazione stellare e ospita nelle sue regioni centrali un buco nero supermassiccio attivo. Messier 61 è una delle più grandi galassie che fanno parte dell’ammasso della Vergine, costituito da più di mille galassie.
Ma oltre M61, il cielo di maggio ha splendide costellazioni, pianeti ed eventi astronomici in programma. Se siete curiosi di saperne di più, guardate il video che come ogni mese abbiamo preparato per voi: