«Dunque: noi vorremmo sapere, per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare? Sa, è una semplice informazione», domanda Totò a un incredulo vigile urbano nella Milano di piazza Duomo raccontata dalla commedia cinematografica Totò, Peppino e la… malafemmina. Ma la domanda sul dove andare è tutt’altro che banale.
Chissà se è pensando al Principe della risata che gli amici di Galassica hanno deciso di intitolare l’edizione 2021 del loro festival dell’astronomia: Destinazioni. Potete scoprirlo voi stessi partecipando alle conferenze, i laboratori e i workshop in programma da venerdì 9 a domenica 11 luglio al Castello Malcavalca di Esanatoglia, in provincia di Macerata.
Natura, poesia, arte, spazio, ricerca scientifica. Sono tante e differenti le destinazioni che si possono raggiungere dal palazzo medievale, immerso nel verde sotto un cielo libero da inquinamento luminoso, lungo il Cammino Francescano della Marca. Si parte con i workshop della mattina per gli insegnanti, un momento di condivisione per tornare a vivere esperienze formative in presenza. Sabato 10 luglio, alle ore 10, è in programma “Pianeti in una stanza”, a cura dell’Istituto nazionale di astrofisica. Un workshop pratico, che permette di realizzare autonomamente un piccolo proiettore sferico a basso costo per simulare in modo originale e coinvolgente pianeti e satelliti, il cielo stellato e i suoi movimenti, ma anche la nostra stessa Terra con i suoi oceani, i continenti, e molto altro ancora. È un progetto dell’associazione Speak Science realizzato in collaborazione con Inaf-Iaps, Università di Roma Tre, l’associazione AstronomiAmo e il progetto europeo Europlanet. A cura di Federica Duras, Giulia Mantovani, Livia Giacomini e Francesco Aloisi.
Con il pomeriggio arriva il momento dei laboratori per i più piccoli. E a partire dalle 17 si entra nel vivo dei temi cari al festival parlando di astronomia, fisica ed astrofisica. Si comincia il 9 luglio con la conferenza “Scoperte ed esplorazioni dal Sistema solare agli esopianeti”. Anna Brucalassi e Gabriele Cremonese dell’Inaf accompagneranno il pubblico nel nostro vicino universo raccontando come sta evolvendo la ricerca astrofisica italiana. È consigliata la prenotazione. A seguire, in piazza Leopardi, la serata prosegue con Neri Marcoré e il suo spettacolo di immagini e storie dall’universo, punteggiato dai racconti de Le Cosmicomiche di Italo Calvino e il dialogo con Marco Pallavicini dell’Infn.
Per tutta la durata della manifestazione sarà sempre accessibile con ingresso libero lo spazio espositivo dedicato a Ivo Pannaggi allestito e seguito da Epicentro11, un collettivo di artisti che ha operato nelle aree colpite dal sisma.
Per il programma completo visitate il sito dell’evento: www.galassica.it