La sua sigla è IC 443 ma è meglio conosciuta come Nebulosa Medusa. Distante da noi circa 4900 anni luce, in direzione della costellazione dei Gemelli, alta verso sud nei cieli serali di gennaio, IC 443 è il resto di una supernova, ovvero il materiale e il gas di una stella di grande massa esplosa al termine del suo ciclo evolutivo. Questo resto di supernova ha una morfologia complessa, la cui struttura principale è costituita da due gusci di forma quasi circolare e dimensione diversa. Gli astronomi dell’Inaf sono riusciti a ricostruire l’origine dell’esplosione che ha prodotto IC 443 e a riprodurre con un modello al calcolatore la sua morfologia, confermando che ciò che oggi resta del nucleo della stella esplosa è una pulsar situata in vicinanza del resto di supernova, ma in una posizione decentrata rispetto alla gigantesca nebulosa.
Ma il cielo serale di gennaio ha molto altro da svelare. Se volete conoscere le principali costellazioni, pianeti e fenomeni previsti questo mese, non vi resta che guardare il consueto video guida che abbiamo preparato per voi: