L’ASTRONOMA ERA VICEPRESIDENTE DELLA SOCIETÀ DAL 2018

Sara Lucatello sarà presidente della Eas

A partire dal prossimo luglio, quando si terrà l’assemblea generale della European Astronomical Society (Eas) a Padova, Sara Lucatello dell’Inaf di Padova ricoprirà il ruolo di presidente ad interim fino al 2026. Sarà la prima donna alla guida dell’istituzione nell’intera storia dell’Eas

     19/01/2024

Sara Lucatello, astronoma dell’Inaf di Padova e prossima presidente ad interim della Società astronomica europea

Astrofisica all’Inaf di Padova e già vicepresidente della European Astronomical Society (Eas) dal 2018, Sara Lucatello ricoprirà la massima carica dell’organizzazione a partire dal prossimo luglio e per due anni. Sarà la prima donna nella storia dell’Eas a ricoprire questo ruolo e sarà anche la prima volta che un presidente proviene da un paese mediterraneo. A darne l’annuncio ufficiale, oggi, un comunicato pubblicato nella newsletter dell’Eas.

Lo scorso luglio, in occasione dell’assemblea generale dell’Eas che si è tenuta a Cracovia, il presidente uscente Roger Davies aveva annunciato che avrebbe lasciato il proprio ruolo alla riunione dell’anno successivo, con due anni di anticipo.

«È stato un enorme onore ricoprire il ruolo di presidente per sette anni», ha dichiarato Davies, «ma è giunto il momento di una nuova leadership e auguro a Sara un grande successo in questo ruolo, sperando che le porti altrettante soddisfazioni».

Il Consiglio ha quindi scelto come presidente ad interim fino al 2026 Sara Lucatello, che verrà investita del ruolo ufficialmente il prossimo luglio, in occasione dell’assemblea generale dell’Eas che si terrà proprio a Padova. Al termine di questo periodo si terranno le regolari elezioni per il nuovo presidente del Consiglio, come previsto dallo statuto dell’Eas.

«È un grande onore per me essere stata scelta dai colleghi del Council per guidare la società fino al 2026», dice Lucatello a Media Inaf. «È un importante riconoscimento del mio impegno nelle attività della Società: la promozione e lo sviluppo dell’astronomia in Europa. In questi sette anni, il presidente uscente, Roger Davies, ha guidato la Società con straordinaria competenza e dedizione attraverso cambiamenti significativi. Eas oggi conta più di 5000 membri individuali, astronomi professionisti, 32 società astronomiche nazionali affiliate (inclusa la Società astronomica italiana) e oltre 30 membri organizzativi (incluso l’Istituto nazionale di astrofisica): fondazioni, istituti di ricerca ed entità che sostengono le attività della Società. Sarà un compito impegnativo succedere a Roger, ma sono determinata a portare avanti la sua eredità e a impegnarmi per continuare a sostenere gli interessi della comunità astronomica, a livello europeo con la Commissione, il Parlamento e il Research council e globale, tramite Un Copuos – la Commissione delle Nazioni Unite sull’uso pacifico dello spazio extra-atmosferico. La mia nomina è un passo significativo per la società: sarò la prima donna e la prima persona proveniente dal Sud Europa a ricoprire la carica di presidente».