IL CIELO DEL MESE DI OTTOBRE 2024

A cavallo di una cometa, verso M31

Il cielo di ottobre ci riserva una bellissima sorpresa con la cometa non periodica C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas che, passata vicino il Sole a fine settembre, il giorno 12 ottobre passerà nel punto più vicino alla Terra. In questo mese non perdiamo anche l'occasione di osservare M31 anche a occhio nudo, M33, Saturno, Giove e Marte

     02/10/2024

Visibilità della cometa C/2023 A3 Tsuchinshan-ATLAS
a partire dall’11 ottobre 2024.

Il cielo di ottobre ci riserva una bellissima sorpresa con la cometa non periodica C/2023 A3 Tsuchinshan-Atlas che, passata vicino il Sole a fine settembre, il giorno 12 ottobre passerà nel punto più vicino alla Terra. Si potrà tentare di osservarla nei primissimi giorni del mese all’alba prima del sorgere del Sole verso est. Sarà bassa sull’orizzonte e in avvicinamento angolare al Sole.  In seguito, dal 10 del mese in poi, sarà meglio visibile al tramonto bassa sull’orizzonte ovest. All’inizio con gran difficoltà, poi con il passare dei giorni si allontanerà angolarmente dal Sole rendendo l’osservabilità meno difficile, sperando che la luminosità sia e rimanga alta da poter essere ben visibile a occhio nudo. Interessante il suo passaggio nei pressi dell’ammasso globulare M5 la sera del 15 ottobre.

Illustrazione dell’incontro tra la Via Lattea e la galassia di Andromeda M31. Crediti: Nasa; Esa; A. Feild and R. van der Marel, Stsci

Ma questo mese è anche ottimo per l’osservazione di M31, la grande galassia di Andromeda, e M33, la galassia del Triangolo. Distante 2,5 milioni di anni luce, in cieli bui M31 è facile osservarla, essendo ben visibile a occhio nudo. Nei primi giorni del mese culmina al meridiano all’una di mattina circa. Meglio, perciò, cercare di osservarla in questo periodo. La Luna non disturba le osservazioni e trovarla non è difficile. È la galassia più massiccia del nostro ammasso locale, al quale appartengono anche la nostra, la Via Lattea, e M33. Tra circa quattro miliardi di anni, M31 e la nostra galassia si incontreranno per fondersi insieme sotto l’inesorabile attrazione gravitazionale reciproca. Addirittura, da uno studio recente sembra che le due galassie, la nostra e quella di Andromeda, si stiano già corteggiando.

Per chi ama la notte possiamo veder passare in cielo sia le costellazioni estive, nella prima parte della serata, sia ovviamente quelle autunnali, verso la mezzanotte, e per finire anche le costellazioni invernali nelle prime ore del mattino. È proprio in queste ultime che si trovano i pianeti che ci accompagneranno i prossimi mesi. Marte sorge dopo la mezzanotte nella costellazione dei Gemelli e Giove intorno alle 10 di sera in quella del Toro. Saturno sarà ancora ben visibile per tutto il mese, ma pian piano anticiperà il proprio tramontare e si appresta a diminuire la sua visibilità. Tramonterà a fine mese verso l’una del mattino e perciò resterà comunque ben visibile per tutta la prima parte della notte, anche dopo la metà di ottobre.

Guarda su MediaInaf Tv la videoguida al cielo del mese a cura di Fabrizio Villa: