TRA I PIONIERI DELL’ASTROFISICA IN ITALIA

Un francobollo speciale per Lorenzo Respighi

L’illustre scienziato, nato a Cortemaggiore nel 1824, è ricordato come uno degli astronomi più brillanti del suo tempo. Respighi fu innovatore nel campo dell’astrofisica con ricerche all’avanguardia sulla fisica solare, la spettroscopia stellare e le tecnologie come il prisma obiettivo per la raccolta di spettri. Oggi l'emissione del francobollo disegnato da Claudia Giusto

     08/11/2024

Il francobollo commemorativo dedicato al bicentenario della nascita di Lorenzo Respighi. Crediti: Poste Italiane; bozzettista Claudia Giusto

Per celebrare il bicentenario della nascita di Lorenzo Respighi (Cortemaggiore 1824 – Roma 1889) il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha emesso un francobollo commemorativo realizzato dalla bozzettista Claudia Giusto. L’annullo filatelico speciale di oggi, organizzato presso la sede dell’Istituto nazionale di astrofisica (Inaf) e del Museo astronomico e copernicano dell’Osservatorio astronomico di Roma, intende ricordare il contributo inestimabile di un pioniere dell’astrofisica e tra i più valenti astronomi italiani del XIX secolo.

Proposto dal Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Lorenzo Respighi (1824-1889), istituito con decreto del Ministro della Cultura che ne ha finanziato le varie attività celebrative svolte e ancora in corso durante il 2024, il francobollo fa parte della serie tematica “Le eccellenze del sapere”, pensata per la Giornata mondiale della scienza dell’Onu (che ogni anno viene celebrata il 10 novembre) e che include emissioni dedicate anche ad altre illustri figure della scienza italiana come Giovanni Caselli, Alessandro Cruto, Camillo Golgi e Nazareno Strampelli.

Grazie al suo impegno e alla sua ricerca pionieristica, Lorenzo Respighi è ricordato come uno degli astronomi più brillanti del suo tempo, capace di spingere i confini della conoscenza dell’epoca. La sua vita s’intreccia prima con la storia dell’Osservatorio astronomico di Bologna e poi con quella dell’Osservatorio astronomico del Campidoglio. Respighi fu innovatore nel campo dell’astrofisica con ricerche all’avanguardia sulla fisica solare, la spettroscopia stellare e le tecnologie come il prisma obiettivo per la raccolta di spettri.

L’astronomo fu co-fondatore della Società degli spettroscopisti italiani, primo ente al mondo dedicato alla promozione dell’astrofisica, che oggi è la Società astronomica italiana (Sait). Respighi fu inoltre membro dell’Accademia dei Lincei e della Società italiana delle scienze detta dei XL, nonché membro della Royal Astronomical Society, della Commissione europea per la misura del grado di meridiano e della Commissione italiana dei pesi e delle misure.

Il primo annullo del francobollo dedicato a Lorenzo Respighi. Nella foto, da sinistra: il direttore generale dell’Inaf Gaetano Telesio, il presidente dell’Inaf Roberto Ragazzoni, il presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Lorenzo Respighi (1824-1889) Angelo Antonelli, la responsabile Coordinamento commerciale macroaree centro sud – Poste Italiane Roberta Sarrantonio, il dirigente dell’Ufficio di Gabinetto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy Giorgio Maria Tosi Beleffi, il presidente Commissione cultura sport turismo grandi eventi XIV Roma Giuseppe Acquafredda, Aldo Altamore per il Comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita di Lorenzo Respighi (1824-1889). Crediti: Inaf

Ricordiamo che l’annullo filatelico è un timbro speciale che viene applicato sui francobolli nel primo giorno di emissione per commemorare eventi importanti come anniversari o altre manifestazioni. L’annullo filatelico è progettato appositamente per i collezionisti e ha un valore estetico oltre che storico.

La vignetta del francobollo riproduce un particolare di un ritratto di Respighi realizzato nel 1880, in evidenza su una stampa d’epoca realizzata da Cacchiatelli e Cleter nel 1865 e raffigurante l’interno dell’Osservatorio astronomico del Campidoglio di Roma. Entrambe le opere sono custodite presso il Museo dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Roma. Completano il francobollo la leggenda “LORENZO RESPIGHI ASTRONOMO 1824 – 1889”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B” che equivale al prezzo di 1,25 euro.

Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva; formato stampa e carta: 30 x 40 mm; formato tracciatura: 37 x 46 mm; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura. Con una grammatura di 90 g/mq, la tiratura del francobollo sarà di 250mila esemplari.