AI DUE STUDI HANNO PARTECIPATO ANCHE NUMEROSI ASTRONOMI DELL’INAF

Nuovi scenari per deviare gli asteroidi

Due articoli pubblicati la scorsa settimana su Nature Communications, guidati rispettivamente dal Politecnico di Milano e dal Georgia Institute of Technology, partendo dall’analisi del risultato della missione di difesa planetaria Dart suggeriscono che, per deviare un asteroide, più impattatori di piccole dimensioni possano essere più efficaci di un unico grande oggetto

L’ESOTICO SISTEMA È COMPOSTO DA UNA NANA BIANCA E DA UNA STELLA DI TIPO BE

Einstein Probe: transiente rivela una rara binaria

Il satellite Einstein Probe ha catturato un fugace lampo di raggi X prodotto da una rara coppia di stelle situata all’interno della Piccola Nube di Magellano. La scoperta, pubblicata su ApJL, conferma le capacità uniche della missione di individuare sorgenti transienti nel cielo X e apre una nuova strada per esplorare il modo in cui le stelle massicce interagiscono ed evolvono. Con il commento di Alessio Marino dell’Ice-Csic spagnolo, primo autore della pubblicazione

RECUPERATO GRAZIE ALL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE

Un lampo X nascosto nell’archivio di Chandra

Utilizzando un approccio innovativo di apprendimento automatico, un gruppo di astronomi ha setacciato oltre vent’anni di osservazioni d’archivio del Chandra X-ray Observatory della Nasa, scoprendo un potente lampo di raggi X proveniente da un oggetto sconosciuto al di fuori della nostra galassia, nella Grande Nube di Magellano, che all’epoca era passato inosservato. Tutti i dettagli su Mnras

LA SUA ORBITA VERRÀ DETERMINATA CON PRECISIONE NEL 2028

Sulle montagne russe con 2024 YR4

La probabilità d’impatto dell’asteroide 2024 YR4 con la Terra per il 22 dicembre 2032 è passata dall’uno per cento di fine gennaio al 2,8 per cento di due giorni fa (un record, prima detenuto da Apophis fin dal 2004), per tornare all’1,5 per cento oggi. Questo aumento con repentina discesa della probabilità d’impatto era atteso e qui vi spieghiamo il perché, grazie al commento di Marco Fenucci dell’Esa

LO STUDIO PUBBLICATO SU NATURE

I ghiacciai fondono, ma c’è meno acqua dolce

Il Glacier Mass Balance Intercomparison Exercise, uno sforzo congiunto di oltre 450 ricercatori, ha raccolto stime da terra e dallo spazio per determinare la variazione di massa dei ghiacciai nel mondo negli ultimi due decenni. Il risultato è che lo scioglimento dei ghiacciai sta aumentando moltissimo, sta esaurendo le risorse regionali di acqua dolce e sta facendo alzare rapidamente il livello globale del mare

IL LANCIO È PROGRAMMATO PER MAGGIO 2027

Il Roman Telescope ha il suo parasole

Procede spedito al Goddard Space Flight Center della Nasa lo sviluppo del Nancy Grace Roman Space Telescope, il successore del telescopio spaziale Hubble. Dopo l’integrazione del coronografo e il montaggio delle ottiche, l’ultima pietra miliare raggiunta dal team della missione è l’integrazione del parasole sull’esoscheletro

UN NUOVO METODO PER VALUTARE LA DISSIPAZIONE MAREALE

La forza delle maree su Titano

Due scienziati hanno calcolato che, alla velocità con cui l’orbita di Titano sta cambiando, il satellite avrebbe dovuto raggiungere un’orbita circolare entro circa 350 milioni di anni. Il fatto che Titano possieda ancora un’orbita eccentrica suggerisce che negli ultimi 350 milioni di anni sia accaduto qualcosa in grado di perturbare il suo percorso orbitale. Tutti i dettagli su Science Advances