IL RITROVAMENTO NEL COMPLESSO IGNEO DEL BUSHVELD, IN SUDAFRICA

Forme di vita in rocce vecchie due miliardi di anni

Un gruppo guidato dall’Università di Tokyo ha scoperto microbi che vivono all’interno di una frattura sigillata di una roccia risalente a due miliardi di anni fa. Un record nel campo della biologia microbica: quello precedente era di 100 milioni di anni. E nuove prospettive per comprendere l’evoluzione della vita sulla Terra, aprendo la strada a future ricerche di vita extraterrestre, in particolare su Marte

ALLA RICERCA DI SEGNALI D’INTELLIGENZA EXTRATERRESTRE

Seti e Inaf s’incontrano a Cagliari

Giovedì 10 e venerdì 11 ottobre in Sardegna si parla di civiltà aliene: Cagliari ospiterà il Seti Inaf-Italy Workshop 2024, ovvero gli stati generali della ricerca di vita extraterrestre a trazione italiana grazie alla partecipazione dei radiotelescopi dell’Inaf al programma Seti. Prenderanno parte all’evento i più alti vertici dell’Inaf e dei principali istituti mondiali che si occupano di ricerca d’intelligenza extraterrestre

PRODOTTA CON I DATI DELL’UPGRADED CORONAL MULTI-CHANNEL POLARIMETER

Prima mappa globale della corona solare

Utilizzando il coronografo Upgraded Coronal Multi-channel Polarimeter, un team di scienziati guidati dal National Center for Atmospheric Research (Usa) ha prodotto la prima mappa globale del campo magnetico della corona solare, la parte più esterna dell’atmosfera del Sole. Lo studio, pubblicato su Science, apre una nuova era nell’osservazione della nostra stella

SU NATURE ASTRONOMY I RISULTATI DEL TERZO FLYBY DI BEPICOLOMBO

Il campo magnetico di Mercurio in trenta minuti

Nel corso del flyby ravvicinato – appena 235 km sopra la superficie del pianeta – su Mercurio compiuto il 19 giugno del 2023, gli strumenti a bordo della sonda Esa/Jaxa BepiColombo hanno registrato numerose caratteristiche del suo campo magnetico. Misure che offrono un assaggio dei misteri che la missione è destinata a indagare quando, nel 2026, entrerà in orbita attorno al pianeta

LO STUDIO SU ASTRONOMY & ASTROPHYSICS

Starlink, emissioni dalla seconda generazione

Nuove osservazioni effettuate con il radiotelescopio Lofar hanno dimostrato che anche i satelliti Starlink di seconda generazione emettono onde radio indesiderate, fino a 32 volte più luminose rispetto ai satelliti della generazione precedente. L’aumento delle emissioni dai satelliti in orbita terrestre bassa continua a sollevare serie preoccupazioni per il futuro della ricerca astronomica

A SEGUIRLA NELL’IMPRESA C’È ANCHE LO STRUMENTO A GUIDA INAF VISTA

Iniziato il viaggio di Hera: destinazione asteroide

La missione europea di difesa planetaria è partita oggi, 7 ottobre 2024, alle 16:52 ora italiana, da Cape Canaveral con un razzo Falcon 9 di SpaceX. Verificherà la deviazione causata dall’impatto della sonda Dart della Nasa, immortalato dal satellite italiano LiciaCube, che due anni fa ha colpito l’asteroide Dimorphos alterandone l’orbita. Molta Italia a bordo

LO STUDIO SU MONTHLY NOTICES OF THE ROYAL ASTRONOMICAL SOCIETY

Rebels-25, la più antica galassia rotante

Immortalata dalle antenne di Alma, è la galassia simile alla Via Lattea più distante osservata finora. Una galassia a disco che appare ordinata come le galassie attuali nonostante la stiamo vedendo com’era quando l’universo aveva solo 700 milioni di anni: un fatto sorprendente perché, secondo le attuali conoscenze sulla formazione delle galassie, ci si aspetta che le galassie più precoci appaiano più caotiche