L’ITALIA È CANDIDATA A OSPITARE IL FUTURO OSSERVATORIO IN SARDEGNA

Einstein Telescope, da lunedì il Simposio a Bologna

Dal 26 al 30 maggio la comunità di Einstein Telescope si riunirà all’Area della ricerca di Bologna per il suo Simposio annuale, evento che vedrà la presenza di oltre trecento ricercatori e ricercatrici provenienti da tutto il mondo. In programma anche tre iniziative rivolte alla cittadinanza: una mostra a Palazzo d’Accursio, uno spettacolo al Cinema Modernissimo e un laboratorio mobile in Piazza Galvani

LO SVELA UNO STUDIO DEL CALTECH E DELL’UNIVERSITÀ DEL MICHIGAN

Giove era grande il doppio, miliardi di anni fa

Giove, il pianeta più massiccio del Sistema solare, all’epoca della sua formazione era fino a due volte e mezzo più grande e possedeva un campo magnetico circa 50 volte più intenso di oggi. È quanto emerge da calcoli che tengono conto della dinamica orbitale di due delle sue lune, della conservazione del momento angolare del pianeta e della magnetizzazione dell’angrite. Lo studio su Nature Astronomy

LO STUDIO È PUBBLICATO SU NATURE COMMUNICATIONS

I pendii striati su Marte non sono tracce d’acqua

Un nuovo studio della Brown University e dell’Università di Berna mette in discussione uno degli indizi più promettenti della presenza di acqua su Marte: le pittoresche striature sui pendii marziani, prima interpretate come flussi liquidi e quindi possibili ambienti abitabili. Analizzando 86mila immagini, con l’apprendimento automatico, i ricercatori suggeriscono invece un’origine secca, dovuta a vento e polvere

TRE LE BORSE DI STUDIO ASSEGNATE SU OLTRE QUARANTA CANDIDATURE DA 19 PAESI

Ricercatrice Inaf premiata dalla Gruber Foundation

Assegnata a Sambatriniaina Hagiriche Aycha Rajohnson, ricercatrice all’Inaf di Cagliari, una borsa di studio da 25mila dollari messa in palio dalla Gruber Foundation per i giovani astronomi più promettenti. La sua ricerca prevede di utilizzare i dati del telescopio MeerKat per studiare il comportamento del gas di idrogeno nelle galassie dell’ammasso della Fornace

DORMIENTI DAL 2004 A CAUSA DI UN PROBLEMA AI RISCALDATORI

Voyager 1, propulsori riparati dopo 21 anni

Con un audace intervento ingegneristico, il team del Jpl della Nasa ha riattivato un set di propulsori a bordo della sonda Voyager 1, non operativi dal 2004 e considerati all’epoca non più utilizzabili. Una riparazione rischiosa condotta a distanza, la cui riuscita ha garantito la sopravvivenza della missione, in attesa che termini la pausa nelle comunicazioni dovuta all’aggiornamento di un’antenna australiana

TIRO ALLA FUNE GRAVITAZIONALE

Lo stretching della Piccola Nube di Magellano

Avvalendosi dei dati della terza release del satellite Gaia dell’Esa, due ricercatori dell’Università di Nagoya hanno analizzato il movimento di oltre quattromila cefeidi nella Piccola Nube di Magellano. Lo studio, pubblicato su ApJL, ha evidenziato un moto anomalo delle stelle, rafforzando l’ipotesi che la galassia stia subendo deformazioni causate da forze gravitazionali multiple

NON ABBIAMO ANCORA LA SENSIBILITÀ NECESSARIA

Cercare onde gravitazionali con una rete di quasar

L’astrofisico Jeremy Darling, dell’Università del Colorado a Boulder, sta sviluppando un nuovo metodo per misurare il fondo di onde gravitazionali dell’universo: un flusso costante e impercettibile di increspature che attraversano il cosmo, deformando il tessuto dello spaziotempo. La sua ricerca potrebbe un giorno contribuire a svelare alcuni dei misteri più profondi dell’universo. I dettagli su ApJ Letters