RISULTATI PRESENTATI AL 245° MEETING DELL’AMERICAN ASTRONOMICAL SOCIETY

Il buco nero con la corona oscillante

Un gruppo di ricerca internazionale, con la partecipazione di Ciro Pinto dell’Inaf, ha rilevato con il telescopio spaziale Xmm-Newton oscillazioni quasi periodiche nei segnali X provenienti dalla corona di particelle di un buco nero supermassiccio in una galassia vicina. Le oscillazioni suggeriscono la presenza di un oggetto celeste, probabilmente una nana bianca, che orbita e viene progressivamente divorato dal buco nero. Lo studio è pubblicato su Nature

UN MODELLO DI COLLABORAZIONE INTERNAZIONALE E GENERAZIONALE

Un premio all’European Pulsar Timing Array

Il Group Achievement Award 2025, il prestigioso premio della Royal Astronomical Society, è stato conferito al gruppo di lavoro internazionale dell’European Pulsar Timing Array. Questo progetto di ricerca di onde gravitazionali tramite l’osservazione di pulsar vede l’Italia protagonista con il Sardinia Radio Telescope dell’Inaf di Cagliari, l’Università di Milano Bicocca e il Gran Sasso Science Institute

CON UN’INTERVISTA A VALENTINA GALLUZZI

Le immagini a podio di BepiColombo

L’8 gennaio la missione BepiColombo ha sorvolato Mercurio per la sesta volta, completando con successo l’ultimo flyby necessario per portarla in orbita attorno al pianeta alla fine del 2026. La sonda ha volato a poche centinaia di chilometri sopra il polo nord del pianeta. Le immagini ravvicinate mostrano crateri forse ghiacciati, il cui fondo è permanentemente in ombra, e vaste pianure illuminate dal Sole

AUSPICATA LA DELOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO

A rischio il cielo del Paranal Observatory

La società Aes Andes ha presentato una valutazione di impatto ambientale alle autorità cilene riguardante un progetto per la produzione di idrogeno verde su scala industriale nel deserto di Atacama, a soli 5-11 chilometri dal Paranal Observatory dell’Eso, sede del Very Large Telescope. Se la proposta andasse in porto, sarebbe a rischio uno degli ultimi cieli bui veramente incontaminati della Terra

LO SCENARIO KISS AND CAPTURE

Plutone e la cattura di Caronte

Alla base del sistema Plutone-Caronte potrebbe esserci una nuova tipologia di collisione cosmica che, tenendo conto dell’integrità strutturale dei due mondi freddi e ghiacciati, dopo l’urto li ha lasciati pressoché intatti, conservando gran parte della loro composizione originale. Tutti i dettagli sulla rivista Nature Geoscience

RISULTATO CHE CONFERMA STUDI ANALOGHI SULLA SUPERNOVA SN 1006

Sincrotrone da onde d’urto nell’eliosfera

Ottenuta da Parker Solar Probe – e riportata lo scorso novembre sulle pagine di The Astrophysical Journal Letters in uno studio guidato dall’Università di Turku e firmato, fra gli altri, da Marco Miceli dell’Università di Palermo – la prima misura diretta delle particelle relativistiche accelerate in onde d’urto nell’eliosfera

LE IMMAGINI VERRANNO RILASCIATE DOMANI

Ultimo flyby di Mercurio per BepiColombo

Oggi, mercoledì 8 gennaio 2025, BepiColombo ha sorvolato Mercurio, arrivando a soli 295 chilometri dalla sua superficie. Ha acquisito immagini e rilevazioni ambientali del pianeta e messo a punto le operazioni degli strumenti scientifici prima dell’avvio della missione principale, previsto all’inizio del 2027. Con il commento di Valentina Galluzzi dell’Inaf, in queste ore nella control room a Darmstadt, in Germania