L’ASTEROID DAY DEGLI ASTRONOMI

Una notte con tre asteroidi

Durante l’Asteroid Day, usando il sistema di telescopi sperimentale Tandem dell’Inaf di Bologna, alloggiato sulla montatura del telescopio Cassini della Stazione astronomica di Loiano, abbiamo seguito gli asteroidi near-Earth 2011 UL21 e 2024 MK durante la fase di allontanamento dalla Terra e dato una rapida occhiata a un asteroide main belt uscito dall’anonimato: (20014) Annalisa. Ecco com’è andata

L’ARTICOLO È PUBBLICATO SU ASTRONOMY & COMPUTING

Matisse si aggiorna verso la geologia planetaria

Arriva un importante aggiornamento del webtool scientifico di Asi-Ssdc dedicato all’analisi dei dati di esplorazione planetaria Matisse. Al momento il tool fornisce l’accesso a dati relativi a Mercurio, Venere, Marte, Cerere, Vesta e Didymos, permettendo ai ricercatori di condurre analisi comparative e di approfondire la comprensione dei processi che caratterizzano i diversi mondi esplorati

LA COPERTURA SI È APERTA E LA MESSA A FUOCO RISTABILITA

Dopo sei mesi, Sherloc è di nuovo operativo

Dopo sei mesi di test, sulla Terra e su Marte, è tornato in funzione Sherloc, lo strumento che aiuta Perseverance a cercare segni di un’eventuale antica vita microbica sul Pianeta rosso. Il team del Jpl che coordina lo strumento si dice molto soddisfatto della soluzione trovata e della nuova operatività del piccolo detective marziano. Qui un aggiornamento, con belle immagini di un mondo non troppo lontano

IL CIELO DEL MESE DI LUGLIO 2024

Un biglietto per il centro galattico

In questo mese, a notte fonda, la Via Lattea attraversa tutto il cielo. La costellazione del Sagittario ci fa da guida: la sua tipica forma a teiera ci indica la direzione del centro della nostra galassia. Questa zona di cielo è uno spettacolo: un binocolo è una finestra verso la parte più ricca della Via Lattea. E per finire, in cielo avremo anche due “Saturno”

LA RICERCA È PUBBLICATA SU NATURE ASTRONOMY

Webb svela i segreti sulla Grande Macchia Rossa

Nuove osservazioni dell’atmosfera gioviana in corrispondenza dell’iconica Grande Macchia Rossa effettuate con Jwst hanno permesso di scoprire una serie di caratteristiche inedite. La regione, ritenuta in precedenza di natura omogenea, ospita invece una serie di strutture e dinamiche piuttosto intricate. Lo studio è stato condotto da un team guidato dall’Università di Leicester e vede coinvolto l’Inaf di Roma

SARA LUCATELLO DELL’INAF SARÀ LA PRIMA PRESIDENTE DONNA DELL’EAS

L’astronomia europea si riunisce a Padova

Dall’1 al 5 luglio attesi quasi 1800 partecipanti al meeting annuale dell’Eas, la European Astronomical Society. Si tratta del più grande congresso europeo dedicato all’astrofisica, nonché momento fondamentale per la condivisione delle conoscenze e per la creazione di nuove sinergie tra i ricercatori di tutto il mondo. Durante i cinque giorni dell’evento è previsto anche un servizio di assistenza all’infanzia

IN CERCA DI PARTICELLE “CAMALEONTE“ E DELLA NATURA DELL’ENERGIA OSCURA

Gravità quantistica in una trappola atomica

Ottenuta all’Università di Berkeley una misura estremamente precisa dell’attrazione gravitazionale combinando un interferometro atomico con un reticolo ottico in grado di mantenere fermo un gruppo di atomi di cesio per decine di secondi. All’esperimento, pubblicato su Nature, ha preso parte anche Guglielmo Maria Tino dell’Università di Firenze