CON UN COMMENTO DEL PRINCIPAL INVESTIGATOR SERGIO CAMPANA (INAF)

L’Eso ha detto sì: Soxs è pronto per il Cile

Venerdì scorso lo spettrografo a guida Inaf Soxs – acronimo di Son of X-Shooter – ha ottenuto dallo European Southern Observatory l’ambita Pae, vale a dire la “Preliminary Acceptance in Europe”: lo strumento è stato approvato e ora può essere spedito al telescopio al quale è destinato, il New Technology Telescope di La Silla, in Cile

FRA LORO ANCHE IL PREMIO NOBEL MUHAMMAD YUNUS

Protagonisti della scienza: la top ten di Nature

La prestigiosa rivista ha selezionato dieci persone che nei mesi scorsi hanno dato un contributo significativo alla scienza. Due quelle legate all’astronomia: il geologo planetario cinese Li Chunlai e l’astrofisica canadese Wendy Freedman. Ma c’è anche la paladina dei dottorandi canadesi Kaitlin Kharas, alla guida di un movimento che ha ottenuto il maggiore aumento degli ultimi vent’anni dell’importo delle borse

BIGLIETTI DISPONIBILI DAL PRIMO MARZO 2025 ALLE ORE 10

Macchine del tempo alle Ogr Torino

Dopo il successo della prima edizione a Palazzo Esposizioni Roma, nel 2025 la mostra dell’Istituto nazionale di astrofisica “Macchine del tempo. Il viaggio nell’universo inizia da te” arriva nel Binario 1 delle Officine Grandi Riparazioni di Torino per offrire al pubblico, dal 15 marzo al 2 giugno 2025, un’esplorazione cosmica dalla Terra all’alba dell’universo

MAI SE N’ERA VISTO UNO COSÌ DA VICINO

Incontro ravvicinato con il quasar 3C 273

Un team di astronomi ha utilizzato il telescopio Hubble per osservare a distanza ravvicinata il quasar 3C 273, come mai era stato fatto finora. Diverse strutture sono state identificate in prossimità del buco nero centrale, che potrebbero rappresentare delle piccole galassie satelliti. Lo studio è stato realizzato con lo strumento Stis e ha rivelato nuovi dettagli anche sul getto prodotto dal quasar

PRATO SI CANDIDA A OSPITARE UNA FACILITY DEDICATA

Campioni extraterrestri: il rischio contaminazione

Ha suscitato nei giorni scorsi curiosità la notizia della scoperta di batteri – di origine terrestre – su uno dei frammenti dell’asteroide Ryugu portati sulla Terra dalla missione Hayabusa 2 della Jaxa. Ne parliamo con uno scienziato esperto di analisi di rocce extraterrestri, Ernesto Palomba dell’Istituto nazionale di astrofisica

GRANDE ENTUSIASMO DOPO IL FALLIMENTO DEL SECONDO LANCIO NEL 2022

Vega-C torna a volare: portato in orbita Sentinel-1C

Doppio brindisi per l’Europa dello spazio la notte scorsa a Kourou, a cavallo fra il 5 e il 6 dicembre, con il pieno successo del lancio del satellite per il monitoraggio della Terra Sentinel-1C, parte del programma Copernicus, portato in orbita da un razzo Vega-C realizzato dall’azienda aerospaziale italiana Avio

LO STUDIO È PUBBLICATO SU NATURE ASTRONOMY

Tornado magnetici ai poli di Giove

Mentre la Grande Macchia Rossa di Giove caratterizza il pianeta da secoli, è grazie al telescopio spaziale Hubble che gli astronomi hanno scoperto macchie altrettanto grandi ai poli nord e sud del gigante gassoso, che appaiono e scompaiono apparentemente a caso. Queste macchie ovali, di dimensioni terrestri, sono visibili solo a lunghezze d’onda ultraviolette e sembra siano causate da vortici guidati dal campo magnetico