RIDIMENSIONATO “IL BUCO NERO CON LA GALASSIA INTORNO”

A Leo I s’è ristretto il cuore

Uno studio del 2021 aveva stimato, per la massa del buco nero al centro della galassia nana Leo I, un valore enorme: oltre tre milioni di masse solari. Ora un team di astronomi dell’Istituto nazionale di astrofisica e dell’Università di Bologna, pur usando gli stessi dati, ha rivisto drasticamente al ribasso quella stima. Abbiamo intervistato il primo autore del nuovo studio, Raffaele Pascale dell’Inaf di Bologna

UNDICI BORSE DI STUDIO DELL’AGENZIA SPAZIALE EUROPEA

Giovani promesse spaziali crescono

Sono undici le borse di studio assegnate dall’Agenzia spaziale europea per finanziare i progetti scientifici di altrettanti borsisti, che potranno sviluppare le loro attività di ricerca in campo spaziale in modo indipendente in una delle sedi Esa per tre anni. Tra gli undici borsisti 2024, quattro sono italiani: Matilde Signorini, Lorenzo Speri, Domenico Trotta e Alice Borghese

RIVELATO UN ECCESSO DI EMISSIONE INFRAROSSA

A caccia di nane bianche e pianeti distrutti con Jwst

Il telescopio spaziale James Webb ci regala nuove immagini mozzafiato del nostro vicinato galattico. Un gruppo di ricerca guidato dall’Inaf ha sfruttato le enormi potenzialità di Jwst per osservare, per la prima volta all’infrarosso, l’intera sequenza di raffreddamento delle nane bianche in un vicino ammasso globulare, rivelando un eccesso di emissione infrarossa, potenziale indizio di antichi sistemi planetari distrutti

INIZIATIVE DI SORVEGLIATI SPAZIALI E LACME

Domenica a Medicina asteroidi e labirinto nel mais

Il 9 giugno al Centro visite M. Ceccarelli dell’Inaf di Bologna torna l’evento “Asteroidi fastidiosi e come affrontarli” di Sorvegliati spaziali: un pomeriggio dedicato alla consapevolezza dei rischi da impatto degli asteroidi. Nella stessa occasione aprirà al pubblico anche il “Labirinto nel mais”, quest’anno dedicato al Mago di Oz

LO STUDIO È PUBBLICATO SU SCIENCE

La strana chimica attorno alle stelle piccole

Un’indagine sulla chimica del disco protoplanetario attorno a una stella di piccola massa in formazione ha mostrato una prevalenza di molecole ricche di carbonio, e una carenza di molecole contenenti ossigeno. Caratteristiche molto diverse da quelle del Sistema solare, e da quelle che si ritiene siano alla base della vita

LA CERIMONIA ALL’AUDITORIUM NAZIONALE INAF “ERNESTO CAPOCCI”

Consegnati oggi a Napoli i premi Sait 2024

Giovedì 6 giugno, al termine della quarta giornata del congresso annuale della Società astronomica italiana, sono stati consegnati i premi intitolati a “Pietro Tacchini”, “Giuseppe Lorenzoni” e “Giovanni Fabrizio Bignami”, vinti rispettivamente da Nicola Borghi, Giovanni Poggiali e Riccardo Ferrazzoli

I FILAMENTI SUL PIANETA AGISCONO COME I FRONTI SULLA TERRA

Usare l’oceanografia per capire i cicloni di Giove

Una nuova ricerca pubblicata su Nature Physics dimostra che le tempeste che si scatenano nelle regioni polari di Giove sono alimentate da processi noti ai fisici che studiano gli oceani e l’atmosfera della Terra. Le affinità geofisiche tra i due corpi celesti, distanti in media oltre 700 milioni di chilometri, potrebbero aiutare a migliorare la comprensione di questi processi sulla Terra