PRESENTATO IERI IL PROGETTO ET-SUNLAB

A Lula il primo “seme” dell’Einstein Telescope

L’Einstein Telescope Sardinia Underground Laboratory (Et-SunLab) ospiterà attività di ricerca e sviluppo per l’Einstein Telescope ed esperimenti di fisica a basso rumore, oltre a un osservatorio geofisico per lo studio della geodinamica del Tirreno e delle strutture interne della Terra. La struttura diventerà anche un centro di riferimento per progetti di divulgazione rivolti alle scuole e di formazione professionale.

LO STRUMENTO GEMELLO È INSTALLATO ALL’OSSERVATORIO DI ASIAGO DELL’INAF

Iqueye va in visita al Gemini South

Il contatore astronomico di fotoni più veloce del mondo, l’italiano Iqueye, fa visita per la prima volta a un telescopio della classe 8 metri, il Gemini South. Osservando nell’ottico, contribuirà allo studio di fenomeni celesti che variano luminosità velocemente nel tempo, come pulsar, blazar e magnetar. Con i commenti dei responsabili scientifici, Luca Zampieri dell’Inaf di Padova e Giampiero Naletto dell’Università di Padova

CON UN COMMENTO DI DAVIDE BIANCHI DELLA STATALE DI MILANO

L’energia oscura sta mutando. Parola di Desi

Il Dark Energy Spectroscopic Instrument (Desi) ha utilizzato i dati di milioni di galassie e quasar per costruire la più grande mappa 3D dell’universo. Dai risultati di un’analisi condotta combinando le osservazioni dei primi tre anni di Desi con quelle di altri esperimenti, emergono indizi che suggeriscono come l’impatto dell’energia oscura si stia indebolendo nel tempo

ALLA SCOPERTA DEI TRE CAMPI PROFONDI DI EUCLID

Costruendo la più grande mappa del cosmo

Un catalogo di oltre 380mila galassie, lenti gravitazionali à gogo e molte altre meraviglie cosmiche vengono alla luce nei tre Euclid Deep Field, resi pubblici oggi nell’ambito della Quick Data Release 1 della missione Esa Euclid. Con i commenti di alcune delle ricercatrici e dei ricercatori italiani coinvolti nel grande “cantiere“ che sta costruendo il più grande e preciso atlante dell’universo mai realizzato

SVELATI I PRIMI MOSAICI CHE MOSTRANO TRE AMPIE AREE DEL CIELO

Euclid: un nuovo sguardo sull’universo

Il telescopio spaziale europeo ha rilasciato nuove inedite immagini che forniranno un contributo senza precedenti nell’esplorazione della materia oscura e dell’energia oscura. Molta Italia in questa missione grazie ai contributi dell’Asi, dell’Inaf, dell’Infn e di diverse università italiane. Roberto Ragazzoni (presidente Inaf): «Questo è un primo assaggio delle grandi potenzialità di questa missione»

AUMENTEREBBERO ANCHE LA TURBOLENZA DELL’ARIA E LE VIBRAZIONI

Paranal, telescopi a repentaglio con il progetto Inna

Un’analisi tecnica approfondita dell’Eso (European Southern Observatory) ha valutato l’impatto del megaprogetto Inna sugli strumenti dell’Osservatorio del Paranal, in Cile, e i risultati sono allarmanti: aumenterebbe l’inquinamento luminoso sopra il Very Large Telescope di almeno il 35 per cento e di oltre il 50 per cento sopra il sito sud del Cherenkov Telescope Array Observatory

SU NATURE ASTRONOMY UNO STUDIO SUI LONG-PERIOD TRANSIENTS

Svelata l’origine di enigmatici impulsi radio

Osservati dal radiotelescopio Lofar, sono segnali radio di lunga durata e con periodicità di parecchi minuti. A generarli, mostra ora uno studio guidato dalle università di Amsterdam e Oxford, è un sistema binario composto da una nana rossa e una nana bianca orbitanti attorno a un centro comune. All’origine degli impulsi, le interazioni della nana rossa con il campo magnetico della nana bianca