SPECIALE ECLISSI STORICHE

La “prima” eclissi e l’eredità dei babilonesi

Tra le rovine dell’antica città di Ugarit, nel 1948 è stata rinvenuta una tavoletta d’argilla sulla quale sembra essere riportata, in caratteri cuneiformi, la descrizione di un’eclissi totale di Sole. Se fosse davvero così, si tratterebbe della prima testimonianza scritta di un’eclissi solare, presumibilmente avvenuta 3247 anni fa. Sebbene la questione sia ancora controversa, vediamo quali sono gli indizi usati per datarla

IL CIELO DEL MESE DI APRILE 2024

Comete ed eclissi sotto il Sombrero

A parte Giove, gli altri pianeti saranno difficili da osservare, ma possiamo seguire nei primi giorni la cometa 12P/Pons-Brooks che potrebbe ancora riservarci qualche sorpresa. L’8 aprile la lunga eclisse totale di Sole farà da padrona. Purtroppo sarà invisibile dall’Italia. Non ci resta che osservare, nelle notti senza il disturbo della luna e delle luci artificiali, le innumerevoli galassie visibili in primavera

UNO STUDIO SU NATURE NE SPIEGA LE ANOMALIE

Cristalli di ghiaccio in quelle strane nane bianche

Alcune nane bianche non sembrano comportarsi come previsto dalle comuni teorie di evoluzione stellare. Dai dati del satellite europeo Gaia era infatti stata identificata, nel 2019, una popolazione il cui processo di raffreddamento si era interrotto per oltre otto miliardi di anni, suggerendo l’esistenza di una fonte alternativa di energia. La spiegazione sembra avere origine nella loro diversa composizione chimica

LO STUDIO È IN USCITA SU THE ASTROPHYSICAL JOURNAL

Ammasso della Vergine: distanze mai così precise

Misurate con grande accuratezza le distanze di circa 300 galassie nell’ammasso della Vergine con il metodo delle fluttuazioni di brillanza superficiale. Questa tecnica risulta particolarmente efficace in galassie ellittiche molto massicce, dominate da stelle vecchie ad alta metallicità, dove l’accuratezza del metodo può essere migliore del due per cento sulla distanza per singole galassie

PROGETTI DI CITIZEN SCIENCE PROMOSSI DALLA NASA

Tutti scienziati con l’eclissi solare

Il prossimo 8 aprile, visibile dal Nord America, ci sarà un’eclissi totale di Sole, uno fra gli eventi astronomici più rari e affascinanti. Per l’occasione, la Nasa ha stilato una lista di progetti di scienza partecipata che, sfruttando proprio il momento in cui la Luna oscurerà totalmente la nostra stella, invitano a raccogliere dati scientifici e immagini dai telescopi, dalle macchine fotografiche e dagli smartphone degli appassionati che assisteranno allo spettacolo

ROTAZIONE TERRESTRE FRENATA DALLO SCIOGLIMENTO DEI GHIACCI

Così il cambiamento climatico altera il tempo

Il riscaldamento globale, facendo sciogliere i ghiacciai, porta – secondo uno studio uscito questa settimana su Nature – a un rallentamento della rotazione terrestre, contrastando il trend opposto che si evidenziava ormai da qualche anno. E ritardando di almeno tre anni la necessità (e il rischio) di dover fare ricorso – per la prima volta – ai secondi intercalari negativi. Con un commento di Patrizia Tavella, direttrice dell’International Bureau of Weights and Measures

UNO SPASMO OGNI OTTO GIORNI E MEZZO

Due buchi neri con il singhiozzo

Un team di astronomi guidato da Dheeraj Pasham del Mit, e del quale fa parte anche Francesco Tombesi dell’Università di Roma Tor Vergata, ha scoperto un piccolo buco nero che, intersecando periodicamente il disco d’accrescimento d’un buco nero supermassiccio, provoca a ogni attraversamento l’emissione di potenti fiotti di materia. I risultati sono stati pubblicati su Science Advances