Un secondo per decifrare l’onda
Reti neurali per caratterizzare in real time gli eventi di fusione di stelle di neutroni analizzandone le onde gravitazionali. Basterà un secondo, o poco più. Il sistema, messo a punto da un team guidato dal Max Planck Institute for Intelligent Systems e illustrato la scorsa settimana su Nature, promette di rivoluzionare l’astronomia multi-messaggera, riducendo drasticamente i tempi per il follow-up